Minacci il buon nome dell’azienda? E io ti licenzio

aprile 3, 2007

La notizia era questa, la storia di una blogger licenziata dalla propria società, lo studio contabile inglese Dixon Wilson. La sua colpa? Avere uno dei blog più in voga della blogosfera inglese (La Petite Anglaise). I suoi boss avevano paura che i contenuti del diario online potessero influire negativamente sul buon nome dei loro uffici. E allora Catherine Sanderson ha fatto loro causa. Proprio in questi giorni l’ha vinta come si legge sul guardian e si potrà intascare l’equivalente di un anno di stipendi. Inoltre il tribunale francese (la blogger lavorava a Parigi e infatti il suo blog parlava della sua vita in territorio d’oltremanica) ha decretato che lo studio pagasse oltre ai 44.000€ di stipendi arretrati, anche il corrispettivo del sussidio di disoccupazione erogato dallo stato francese alla neodisoccupata. Intanto Catherine si è pure beccata un contratto con la Penguin per scrivere due libri sulla sua esperienza di scrittrice via web. La Francia ha dato così un segnale forte di solidarietà nei contfronti dei bloggers, altro che Egitto, anche se come si legge qui il citizen journalism viene ancora considerato un po’ fuffa dallo stato stesso


SuperRossi, l’eroe italiano?

marzo 20, 2007

Mi ricordavo di aver visto oltralpe un fumetto molto caratteristico: SuperDupont. Da noi potrebbe tranquillamente chiamarsi SuperRossi (Dupont è lo stereotipo del cognome francese). La caratteristica del suddetto paladino della giustizia, è di essere un concentrato di luoghi comuni della cultura e del modo di vivere francese. Innanzitutto ha la tutina bianca, mantello blu e cintura rossa e la bandiera francese è a posto. Nessuna maschera, ha in testa il tipico baschetto alla parisienne. I baffetti e la pancia dovuta alle ingenti somministrazioni di chamambert e di vino rosso completano il quadro, anche se le ciliegine sulla torta sono il galletto (simbolo della madre patria) che gli sta appollaiato sopra al braccio e la baguette sotto il braccio.
La nemesi? Gli Anti-Francia (come logo un bel teschio sulla sagoma della nazione) che minano le certezze del paese. Diciamo che fa il verso all’immagine del francese xenofobo, che ha paura dell’avvento della lingua inglese e deve tradurre tutto (@=arobase, computer=ordinateur, mouse=souris, bit=octect), dell’autenticità dei propri prodotti e della propria identità nazionale.

Come sarebbe un ipotetico eroe italiano? Quali sono i superpoteri del presunto SuperRossi? Lotterebbe per la propria squadra di calcio che viene retrocessa? Avrebbe il telecomando perennemente in mano? Forse dovrebbe sfuggire agli scatti dei paparazzi che lo vogliono incastrare con le veline? Dovrebbe essere eletto coi voti dei senatori a vita?

Intanto questa è un’immagine di SuperDupont, se qualche disegnatore volesse prendere spunto per la versione del Belpaese sarebbe il bene accetto