Push up and down. Il reggiseno che ipnotizza

aprile 5, 2007

Le pubblicità della Wonderbra (cliccate per vedere un po’ di campagne passate) di solito non hanno bisogno di grande visibilità visto che il soggetto è già dotato di grande appeal, ma se alle forme delle splendide modelle si aggiunge una campagna a metà tra il canonico outdoor advertising e il guerrilla marketing, il mix è devastante. Ironico, sexy e innovativo. Attenzione a non beccarvi un palo in faccia mentre camminate per le strade di Parigi quindi


Hiv e disinformazione

febbraio 21, 2007

Ieri è stata data la notizia del trapianto di organi presi da una donatrice sieropositiva presso l’ospedale Careggi di Firenze. Dalle pagine del Corriere si legge:

I tre organi, fegato e reni, erano stati espiantati nei giorni scorsi all’ ospedale di Careggi da una donna morta per una emorragia cerebrale che, secondo i sanitari, era quasi sicuramente all’oscuro del fatto di essere sieropositiva.

Proprio a questo riguardo mi è tornato alla mente un post su una campagna di guerrilla marketing trovato su un blog che tratta di marketing alternativo. In poche parole si tratta di un adesivo recante la scritta: “you may carry hiv without even knowing it” [potresti essere portatore del virus hiv e nemmeno saperlo]. Trovo la campagna particolarmente azzeccata oltre che istruttiva. Un utilizzo del guerrilla marketing alternativo ed efficace