Gmail beta. Ancora?

settembre 7, 2007

Ero connesso al mio account gmail quando mi sono accorto della piccola scritta sotto al logo. Beta.

Ancora beta? gmail è attiva ormai da anni (dal 2004). Nel mio immaginario collettivo, passatemi il termine, beta sta ad indicare un prodotto che non è ancora pronto per raggiungere gli scaffali (o i monitor) e che non ha ancora passato tutti i test necessari e i controlli di qualità che gli permettano di arrivare alla release finale.

Il De Mauro in proposito dice:

1|ta: TS inform., estens., prova di funzionamento del prototipo di un congegno automatico, successiva all’alfa test.

E wikipedia è ovviamente d’accordo. Probabilmente il tutto era precisato all’interno del contratto approvato in sede di creazione dell’account (ed effettivamente leggendo il punto uno i googler sono tutelati). Ad ogni modo il beta è figlio di quella moda tutta 2.0 secondo la quale scrivere beta fa figo. E poi l’under construction e il work in progress con l’omino che ci da giù di pala e piccone sono figli del web 1.0, quindi totalmente out per i canoni attuali. Forse per essere al passo coi tempi dovremmo dotarci tutti di badge scintillante così da risultare cool alla blogosfera.
Per carità, meglio scrivere beta e offrire un servizio funzionante, piuttosto che rivestirsi di 1.0 e poi inondare l’utente con patch e rettifiche varie.