Pavarotti: “Ragazzo farai strada!”

giugno 19, 2007

Alberto Profeta, cantante lirico, nato a Palermo il 14 novembre del 1978. Figlio d’arte: nonna soprano, padre, sorella e fratello cantanti e madre pianista. La sua è una passione che l’ha travolto sin dai primi anni di vita: all’età di 5 anni già conosceva a memoria tutte le operette (My fair lady, Cavallino bianco…).

A 11 anni l’esordio in tv, (in emittenti siciliane) – a 18 anni approda a Mediaset, nella trasmissione di Enrico Papi ed in seguito nel programma “I tre tenori” condotta da Pippo Baudo. Nello stesso periodo Alberto, con la sua voce, ‘contribuisce’ alla riapertura del maestoso Teatro Massimo di Palermo; ed ancora, viene scritturato dal Teatro del Cairo per il centenario di Giuseppe Verdi.

Nel corso della sua carriera artistica ha interpretato le opere della più alta lirica mondiale: “Il barbiere di Siviglia, “Rigoletto”, “La traviata”, “Turandot”, “Tosca” e la “Boheme”.

Ha studiato con grandi maestri quali Renato Bruson, Ronaldo Panerai e Magda Olivieri.

Nella città di Fano conosce Pavarotti, il quale dopo averlo ascoltato al Teatro della Fortuna dichiara “Ragazzo tu hai davvero una bella voce, sarai un gran tenore. Farai strada”.

Dal 14 marzo al 27 maggio 2007 ha lavorato con il Piccola LiricoTeatro Flaiano di Roma interpretando il ruolo principale (maschile), Cavaradossi, della Tosca di Puccini. Oggi il suo successo è arrivato alle stelle, non solo a livello nazionale ma anche internazionale. La critica italiana ed inglese, nel corso della stagione, è completamente ‘impazzita per la sua voce’. Un giornalista francese ha scritto: “Bravo aux interprêtes et notamment au ténor Alberto Profeta dont la voix avait la chaleur et une force digne de Pavarotti…”. Nel mese di maggio (2007), la Rai (Radio Televisione Italiana), all’interno della trasmissione “Sabato in famiglia” ha ospitato Alberto Profeta, che ha deliziato il pubblico cantando “Lucevan le stelle” (Tosca).

Al Teatro Flaiano, l’ultima sera, Profeta ha voluto ringraziare la regista Rossana Siclari, Gianna Volpi, tutto lo staff tecnico / organizzativo e il pubblico presente in sala cantando, dopo lo spettacolo, “Nessun dorma” di Puccini e “O sole mio”. Visto il grande successo di questa stagione Alberto Profeta ritornerà con la Tosca a settembre sempre al Teatro Flaiano di Roma.

 

[via Mondoteatro.it]