Puttane e social network – Prostituzione nell’era del web 2.0

ottobre 11, 2007

Forse il titolo è un po’ forte, ma rende perfettamente l’idea. Leggo sul blog di Marco Camisani Calzolari un interessante post in cui si parla dell’uso che le prostitute fanno di web 2.0 e network sociali. Il pezzo citato da Marco, è preso da Buzznetworker e si dilunga in esempi e casi eclatanti aventi come protagoniste le peripatetiche della rete. La tesi è quella che le prostitute sfruttino meglio il nuovo internet rispetto alle aziende. E non si può far altro che dar ragione. Si parla lungamente di escorts.com e aspd.net che sono i punti di ritrovo principali per gli amanti dell’intrattenimento da materasso.

Si tratta di una vera e propria comunità fervente e animata che ruota tutta intorno al mestiere più antico del mondo. Ma che differenza c’è allora con un normale sito di chi condivide le passioni di Sircana e Mele? Che la comunicazione in questo caso non è ad una via, ma c’è un rapporto bilaterale. Quasi come fosse un monster.it in cui c’è chi cerca e chi offre. Solo che chi offre, s’offre. La cosa più interessante è tutto il giro di recensioni (si, proprio recensioni) delle signorine allegre da una parte, ma dall’altra ci sono tutte le specifiche della prestazione e i lavoretti fatti dalla meretrice di turno (con mappe per raggiungere le locations…) Leggi il seguito di questo post »